venerdì 25 febbraio 2011

Dove andare

A volte con tanti posti da scegliere e poco tempo a disposizione non si riesce a decidere
dove andare.
Sto pensando a quelle domeniche di inizio estate, quando hai la frenesia di evadere
dal tuo quotidiano.
Senti nell’aria il richiamo della natura, la voglia di andare a cercare non sai cosa.
Il tuo giardino che pullula di vita, odori e colori in quel momento non ti basta.
Devi andare.
Ma dove?
Alzandosi molto presto si potrebbe andare a fare una camminata al mare ma già
ai primi soli ,come le lucertole, tutto “ il mondo “ va al mare.
Troppa gente!!
Voglio un posto intimo.
Un posto dove, se non ci fosse anima viva ,sarebbe splendido.
Allora una bella scarpinata sulle colline a cercare i fiori selvatici in mezzo ai prati abbandonati.
Ma come altri hanno avuto la stessa idea?
Ma tutti vanno dappertutto??
Un attimo di tregua non ce l’ha nessuno?
Intanto cammino e accarezzo un petalo, strofino una foglia di salvia per sentirne
il profumo, una ragnatela mi si impiglia nei capelli, un gatto mi si strofina alle gambe.
Sono rilassata.
Ma cosa sto andando a cercare!
Sono in paradiso e nemmeno me ne accorgo.






6 commenti:

  1. Bello , sia i fiori che il gattone, ma lo sai che per anni non mi è riuscito di andar via di casa nei mesi della fioritura ? Mi volevo godere i fiori ogni attimo.

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  2. C'è chi sente il bisogno di inquinare il pianeta e la propria vita con lunghi viaggi intercontinentali, per finire magari in un villaggio turistico uguale a tutti gli altri.
    C'è chi invece sa osservare la grazia di un tramonto, o di una fioritura, o dell'espressione di un gatto, anche e soprattutto a due passi da casa propria.
    L'umanità, se vorrà sopravvivere a sé stessa, dovrà imparare da questa seconda categoria di persone.
    Quelle come te, per intenderci.

    Franz

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  3. La voglia di intimità e di stare da soli!
    Quasi sempre vanificata dalla presenza di altri esseri umani con chissà quali intenzioni per la testa.
    A volte serve provare un po’ di inferno per apprezzare il paradiso.
    E l’inferno, purtroppo, è in ogni angolo della vita
    Quando Nietzsche disse “Dio è morto” voleva proprio significare l’importanza della voglia di combattere per avere qui e subito la felicità.
    Non essendoci più Dio non c’è neanche alcun paradiso da raggiungere in un’altra vita.
    Il paradiso è qui ed ora.
    Ma non nel tuo giardino. Il paradiso sei tu e la tua sensibilità.
    La natura è solo la più bella colonna sonora della nostra vita.
    Mi sono immedesimato così tanto nelle tue parole poiché spesso ho pensieri simili ai tuoi ritrovandomi alla ricerca di un po’ di spazio per stare solo con me stesso e la natura. Magari mentre tutti cercano di stare in gruppo e fare confusione. Per rintronarsi e non pensare, Per paura della solitudine. Ciao.

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  4. Grazie per i bei pensieri che mi inviate.
    Vi auguro una serena settimana.
    loretta

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  5. E' bellissimo quello che hai detto...a volte penso anch'io che dovrei evadere dalla routine del fine settimana, che mi porta immancabilmente al mio giardino, per poter vedere nuovi posti e cercare altre sensazioni, ma alla fine rimango legata al mio piccolo mondo verde, proprio come succede a te!

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  6. Ciao Delia
    abbiamo queste "dolci catene " verdi dalle quali non vogliamo staccarci......
    loretta

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Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.